Nata a Trieste nel 1990, nel 2007 prende parte al concorso del “Filo rosso”, ha partecipato al “Concorso Caraian per le Arti Figurative” per varie edizioni, scegliendo di esplorare e cimentarsi nella pittura con i cosmetici. Miriam ha voluto creare le opere utilizzando materiali molto comuni (soprattutto in campo femminile), dando forme di espressione diverse ai supporti. Passata dai disegni amatoriali alle pitture ed agli studi all’Istituto d’arte, continua a sperimentare varie tecniche di approccio all’espressività umana esplorando altri metodi comunicativi come la fotografia. “Quando tutto ciò che ci circonda appare freddo, modulare e insignificante, questa forma d’arte apre una finestra su ciò che abbiamo davvero intorno, dandoci modo di soffermarci su dettagli che a volte ci sfuggono ma che nel momento in cui il nostro sguardo si posa su di essi, questi si manifestano in tutto il loro splendore, facendo sbocciare in noi un sentimento di bellezza”.